La fecondazione in vitro cambierà in futuro grazie all’intelligenza artificiale?

L’intelligenza artificiale nell’ARTE

Un noto chimico una volta disse: “Niente si perde, nulla si crea, tutto cambia”. Lo stesso vale per l’intelligenza artificiale (AI); tutto ciò che tocca cambia. Emerge quindi la questione se l’intelligenza artificiale sia utile nelle tecnologie di riproduzione assistita (ART) come lo è in altri settori.

Quando si tratta di riproduzione assistita, l’intelligenza artificiale combinata con l’équipe medica del Crete Fertility Centre, supervisionata dal Dr. Matthaios Fraidakis e dai suoi 30 anni di esperienza, può garantire tassi di successo più elevati ai pazienti con fecondazione in vitro.

Crescita del mercato della fecondazione in vitro

Si prevede che il mercato della fecondazione in vitro si espanderà a livello globale di circa il 10% all’anno, da 638 milioni di dollari nel 2021 a 987 milioni di dollari nel 2026. Si prevede che il mercato crescerà a causa di una serie di fattori, tra cui l’età in cui una donna rimane incinta. per la prima volta, il calo dei tassi di fertilità, la prevalenza dell’infertilità maschile, l’obesità, il consumo di alcol, la consapevolezza pubblica dell’infertilità e lo sviluppo di diverse nuove opzioni di trattamento.

Come l’intelligenza artificiale migliora i tassi di fecondazione in vitro

L’obiettivo della maggior parte della ricerca sia sugli esseri umani che sugli animali è stato quello di aumentare il tasso di successo dell’ART; tuttavia, per dieci anni, il tasso è rimasto praticamente invariato al 30%. L’intelligenza artificiale, una delle più grandi scoperte fatte dall’uomo nel ventunesimo secolo, può aumentare il tasso di successo della fecondazione in vitro. L’intelligenza artificiale (AI) in medicina imita l’intelligenza umana in una varietà di compiti, tra cui la gestione di cartelle cliniche e altri dati, l’esecuzione di compiti ripetitivi, la creazione di trattamenti, l’offerta di assistenza infermieristica virtuale, la somministrazione di farmaci, la creazione di farmaci, l’applicazione della medicina di precisione, il monitoraggio e l’analisi salute del paziente. L’intelligenza artificiale (AI) ha il potenziale per superare i medici e assisterli nella prognosi e nella diagnosi delle malattie in modo più rapido, accurato ed efficace.

AI: connessione tra tecnologia e medicina riproduttiva

La medicina riproduttiva combina i campi della medicina clinica e dell’embriologia di laboratorio, mentre l’intelligenza artificiale funge da interfaccia tra persone e computer. Attraverso algoritmi informatici, l’uso dell’intelligenza artificiale ha il potenziale per mettere a distanza medici e pazienti. Repro-AI è una tecnologia interdisciplinare che promuove l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) nella diagnosi e nel trattamento dell’infertilità riunendo i campi delle scienze matematiche e della medicina riproduttiva.

C’è voluto del tempo prima che i vantaggi delle nuove tecnologie venissero realizzati e applicati nella vita quotidiana delle persone in molti campi di ricerca, in particolare nel campo della fisica. Repro-AI, tuttavia, produce vantaggi notevoli più rapidamente. L’efficacia di Repro-AI dipende dal suo continuo sviluppo e dall’applicazione di potenti tecnologie come la coltura a passaggio singolo, l’imaging automatizzato in time-lapse, i dati sanitari digitali e di laboratorio integrati e il monitoraggio del sistema ambientale. Si spera che alcune di queste tecnologie, come il “laboratorio su chip” (IVF, ICSI, biopsia e congelamento dell’embrione in camera fine) e i cicli di fecondazione in vitro “fai da te” (fai-da-te), dovrebbero diventare presto disponibili.

Implementazione dell’intelligenza artificiale nelle cliniche di fecondazione in vitro

L’intelligenza artificiale (AI) si sta diffondendo così rapidamente nelle scienze riproduttive che ora viene utilizzata per un’ampia gamma di procedure cliniche di fecondazione in vitro, dalla determinazione della fertilità di una coppia alla determinazione del tasso di successo dei cicli di fecondazione in vitro. Per classificare e scegliere correttamente gli embrioni migliori, è stata sviluppata l’elaborazione delle immagini ad alta risoluzione per interpretare e analizzare la qualità degli embrioni. Pertanto, per un dialogo sincronizzato tra utero ed embrione, il tasso di potenziale di impianto, gravidanza in corso e ricettività endometriale sarebbe più alto.

Automazione ed efficienza con l’intelligenza artificiale

La gestione di enormi volumi di dati di trattamento, test, attrezzature e materiali di consumo utilizzati in vari reparti, come cliniche, laboratori, sale operatorie, sale di consultazione, ecc., è una delle tante sfide che una clinica di fecondazione in vitro deve superare. Quando si tratta di gestire in modo intelligente tutte le informazioni necessarie senza bisogno di carta, l’intelligenza artificiale (AI) e l’apprendimento automatico (ML) sono molto più efficaci del lavoro umano.

Uno dei vantaggi più significativi dell’intelligenza artificiale è l’automazione, che aumenta l’efficienza e la produttività. L’intelligenza artificiale nel laboratorio di embriologia può contribuire a migliorare la sicurezza dei pazienti, del personale, dei gameti e degli embrioni. Inoltre, processi noiosi, laboriosi, manuali e dispendiosi in termini di tempo come la classificazione degli embrioni, l’analisi dello sperma, la crioconservazione di embrioni e ovociti, il controllo di qualità e la garanzia della qualità possono essere automatizzati ed eliminati per standardizzare il trattamento dell’infertilità. Il miglior utilizzo dei terreni di coltura, dei prodotti chimici e degli articoli in plastica può essere ottenuto nei sistemi di coltura degli embrioni con l’aiuto di robot basati sull’intelligenza artificiale e di sistemi microfluidici.

Esseri umani e intelligenza artificiale in embriologia

Il lavoro laborioso e dispendioso in termini di tempo del laboratorio di embriologia occupa gran parte del tempo di un embriologo al giorno d’oggi, impedendogli di concentrarsi su compiti più cruciali come la biopsia embrionale e l’iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi (ICSI), nonché sulla formazione del personale nuovo e più giovane. . Purtroppo, vi è una scarsità globale di embriologi qualificati ed esperti e ottenere la formazione necessaria sotto la guida di embriologi senior esperti o supervisori di laboratorio richiede una notevole quantità di tempo e impegno.

Come si sta delineando il futuro e considerazioni etiche

Anche se l’industria della fecondazione in vitro ha fatto notevoli progressi negli ultimi 40 anni, il settore del trattamento dell’infertilità vedrà una crescita enorme se gli innovatori e gli utenti delle tecnologie Repro-AI, le istituzioni accademiche, le agenzie governative e le associazioni professionali adotteranno un approccio comune. I pazienti sterili alla fine trarranno beneficio in modo rapido e sicuro da Repro-AI. Sebbene l’intelligenza artificiale (AI) sia già ampiamente utilizzata nel campo dell’embriologia, si prevede che la sua applicazione ad altri settori della medicina riproduttiva crescerà nel prossimo futuro. L’efficienza e la velocità della diagnosi e del trattamento di tutti i disturbi riproduttivi aumenteranno sicuramente con l’uso diffuso dell’IA per la valutazione accurata delle caratteristiche delle coppie infertili, tra cui età, stato endocrino, riserva ovarica, stato della spermatogenesi e parametri dello sperma. Il fisico di spicco Stephen Hawking è uno degli oppositori e dei critici dell’intelligenza artificiale (AI), nonostante i numerosi rapporti sul futuro promettente e in espansione dell’IA in tutte le sfere della vita umana. Hawking avvertì che “Lo sviluppo di un’intelligenza artificiale completa potrebbe segnare la fine della razza umana… Essa decollerebbe da sola e continuerebbe a riprogettarsi a un ritmo accelerato. A causa della loro lenta evoluzione biologica, gli esseri umani alla fine si estinguerebbero perché non poteva competere.”

Considerazioni conclusive

In conclusione, c’è molta speranza che l’intelligenza artificiale (AI) possa cambiare e migliorare tutti gli aspetti della vita umana, compresa la medicina e, in particolare, le questioni relative all’infertilità. Ciò nonostante i vantaggi e le critiche dell’intelligenza artificiale. L’attuale difficoltà con l’intelligenza artificiale è che utilizza varie tecniche e algoritmi su varie piattaforme. Di conseguenza, la popolazione o la clinica a cui è destinata la piattaforma è attualmente l’unica per la quale gli algoritmi AI sono generalmente applicabili. In altre parole, non sono ancora stati stabiliti i requisiti minimi necessari per la sua implementazione al fine di implementare la tecnologia per l’intera comunità. Di conseguenza, anche se l’intelligenza artificiale sta producendo risultati soddisfacenti in questo momento, è comunque necessario prestare attenzione quando si utilizza la tecnologia e attendere ulteriori progressi. Forse più avanti la tecnologia ci mostrerà che l’intelligenza artificiale è stata solo un altro progresso sviluppato dai tecnologi, e forse sarebbe più saggio per le persone lavorare duro per diventare più intelligenti piuttosto che affidarsi esclusivamente all’intelligenza artificiale.

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